
Fortuna che casa mia è fornita di pane e nutella. Ebbene sì.
La nutella c'è anche qui a Shanghai, importata direttamente dalla Germania; esattamente uguale a quella italiana ma con le scritte in tedesco parzialmente coperte da un'etichetta in cinese. Quale sarà mai la lingua più comprensibile?
Comunque, tornare a casa dopo una pessima giornata e sbaffarsi una fetta di pane abbondantemente cosparsa di nutella, aiuta lo spirito affranto.
La classe di cinese si può affrontare.
E non mi interessa se divento tutta ciccia e brufoli!
4 commenti:
Pvera bimba, privata della "scioglievolezza di Lindor"
ci sono, ma la nutella è più economica :p
Una volta la Nutella era la mia scimmia.
Viveva costantemente aggrappata alla mia schiena e mi berciava, in una lingua che sentivo solo io: mangiamiiiiii. Mangiamiiiiiiii.
Alla fine, me ne liberai.
Non fu facile, ma me ne liberai.
Oggi sono un uomo libero e snello.
Ma il barattolo è sempre lì, in agguato, e mi lancia sireneschi richiami dalla scansia di un supermarket, di un autogrill, di un negozio d'alimentari.
allora mi ritengo fortunata, perchè qui non è così facile trovare la nutella ;)
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