Bianchina

Lei è Bianchina, una coniglietta albina con il nasino e la codina grigio chiaro.

Visto che Jeremy, per varie vicissitudini, si ritrovava con tre coniglietti, ha pensato bene di affidarmene uno. Spero che con me si trovi bene.

Vita da backstage

Vi posso assicurare che passare circa 10ore di una giornata con modelle, designer e vestiariste è stressante.
Anzitutto l'inglese non è parlato da tutti: problemi di comunicazione. In secondo luogo le modelle non sono disinibite come in Europa: mostrare il reggiseno è scandaloso ed inconveniente. Tra parentesi un reggiseno atto a coprire curve inesistenti. Infine i designer non sono perfettamente consapevoli delle collezioni che hanno realizzato. Quindi non voglio soffermarmi oltre su questa giornata all'insegna del: "non so cosa fare, quindi lo chiedo a te; ma non so nemmeno cosa chiederti".

A proposito: i poster nell'ultima foto sono stati realizzati dalla sottoscritta.

Il 2 di picche

Una tradizione che dal bel paese si è impiantata a Shanghai.
E ieri sera si è concretizzata con una carta vera, ricevuta dalla sottoscritta.

Si era fuori tra amici e colleghi in un pub della concessione francese. Tra i vari "convitati" Jean Baptiste (JB), un prestigiatore. Dopo aver stupito la compagnia con vari giochi di prestigio, tutti con le carte, abbiamo parlato del significato di queste.
Immancabile da parte mia spiegare il significato del due di picche, connesso da aneddoto simpatico su un mio amico che se la portava sempre dietro per scaramanzia.

Ebbene, quando mi sono recata nel mio cute appartamentino perché morivo dal sonno, JB mi ha dato il famigerato "2dipicche". Che smacco.

Anniversario

Esattamente un anno fa, una milanese sconvolta dal pianto e con cascate di lacrime che le inondavano le guanciotte rosse era seduta all'aeroporto di Malpensa in attesa del volo per far scalo a Francoforte dirigendosi poi a Shanghai Pudong airport.

In questo momento, una shanghainese dalle forme troppo curve (leggi: culone) spaparanzata sul suo divano nel salotto del suo cute appartamentino sorseggia il tea al limone ed aggiorna il blog.

Spulciando il blog mi meraviglio di come sia potuta sopravvivere qui, a Shanghai, da sola, per un anno intero. Per la prima volta dopo 26 anni mi ero staccata dal grembo materno, recidendo il cordone ombelicale con un volo transoceanico, rendendo fiero mio padre e aumentando i capelli bianchi di mia madre.

Difficoltà linguistiche che mi parevano invalicabili ora sono solo come le dolomiti: insormontabili.
La diversità culturale che prima mi era oscura, ora è solo misteriosa ed incomprensibile.
Il cibo che prima mi pareva immangiabile, mi fa rimpiangere ogni volta la cucina italiana.
Insomma: cambiamenti esistenziali sono avvenuti in questo anno di permanenza nel mio cute appartamentino, in An Shun Lu.

Ora sono più fashion; frequento solo gay e per questo appartengo al gruppo femminile desperate.com; mi nutro in ristoranti fusion sognando spaghetti al ragù; partecipo a serate di balli scatenati e alcol a profusione agognando le mie pantofole ed il letto.

Auguri.

Incontri ravvicinati

Recentemente mi sono iscritta ad una palestra frequentata da alcuni colleghi con l'intenzione di ridurre l'ammasso di lardo collocato alla fine della mia schiena, che mostro sfacciatamente ogni giorno in una città dove le rotondità femminili scarseggiano.

Questa iscrizione ritorna estremamente comoda in questo periodo di "vasi comunicanti intoppati": unendo l'utile (cercare di modellare il mio gelatinoso fondo schiena) al dilettevole (rilassarsi per un tempo indeterminato sotto la doccia bollente della palestra).
Applicando quanto scritto sopra, oggi sono andata in palestra.
Orrore. Recandomi, dopo gli innumerevoli sforzi fisici quali parlare coi miei colleghi e bere acqua, verso le docce incontro la mia prima studentessa. E poi un'altra. Ed un'altra ancora. Ero circondata da studentesse che deridevano le mie flaccidità.

Promemoria: evitare di andare in palestra quando ci sono lezioni di yoga, seguita con più entusiasmo delle mie.

Men fashion show

Alla fine del termine, oltre alle valutazioni, iniziano le sfilate.
Certo non paragonabili a quelle di Milano, ma pur sempre interessanti spunti creativi.

Principio dei vasi comunicanti

"Il Principio dei vasi comunicanti è quel principio fisico secondo il quale un liquido contenuto in due contenitori comunicanti tra loro raggiunge lo stesso livello".

Immaginate di avere come vostri dirimpettai degli studentacci pochi inclini all'igiene della casa, ma professionisti nell'igiene personale; ipotizzate che lo scarico della vostra doccia sia in comune con lo scarico della loro doccia; ai suddetti dati aggiungete che lo scarico comune è otturato. Applicate la teoria dei vasi comunicanti.

Ieri sono tornata a casa ed il mio cute appartamentino era pieno d'acqua. L'unica stanza che si salvava dall'inondazione era la camera da letto. Un olezzo rivoltante si stava impregnando nelle pareti.
Mobilito me stessa, i padroni di casa e l'idraulico. Dopo una discussione accanita tra l'idraulico e la mia padrona di casa le direttive che mi vengono imposte sono le seguenti: otturare lo scarico della doccia affinché l'acqua non esca; asciugare/pulire il bagno; trovare una soluzione alternativa alla mia doccia giornaliera fino a lunedì, giorno in cui squartano il soffitto degli inquilini sottostanti per sbloccare le tubature.

Ed in tutto questo cercare di strangolare le sopracitate dirimpettaie che, nonostante avessero notato un'intasamento nello scarico della doccia, hanno forzato l'acqua a fuoriuscire nel mio appartamento.

Noti dog

Qui a Shanghai si occupano veramente dei loro animaletti domestici...

Noti Fra

Questo post solo perchè mi annoiavo durante la mia lezione di CAD2, non avendo nulla da fare ^_^