venerdì 17 giugno 2011

Pudong International Airport

Few hours, and I'm in a orange city.
I'm waiting my flight, and I can surf on the net. For free.
The check-in was smooth, and the security control fast.

In a few hours I'm in Malpensa, the worst international airport.
Where I'll wait my suitcase for ages.

I still remember the first time I came in Shanghai.
Some friends told me: "You are going in China; careful: Chinese are not civilized".

If I compere the two airports, in a few hours I lend in a not developed country.
Hope the new orange will bring a "new golden ages".

~Aggiunta~

Oggi e' venerdi' 17, e qui a Shanghai la pioggia scroscia dal cielo. Resa piu' forte da tuoni e fulmini.
Incrociamo le dita.

domenica 12 giugno 2011

Milano: arrivo


Sabato prossimo, al mattino presto, atterrerò' a Milano Malpensa; lasciandomi alle spalle il volo airchina decollato 13ore prima da Pudong International Airport.

Sono pronta per la nuova Milano.
Il mio guardaroba e' stato rimpinguato di indumenti arancioni.

Arrivo.

sabato 11 giugno 2011

12 e 13 giugno


Anche quetsa volta, come per le comunali di Milano, non saro' su suolo italico.
Ma, essendo il referendum nazionale, ho ricevuto in data 29 Maggio le quattro schede per esprimere il mio diritto di voto.


Da brava cittadina, seguendo le procedure indicate per la votazione, metto le
crocette al posto giusto (siamo in par condicio, ed il voto e' segreto); poi invio tutto al consolato.

Due giorni dopo mi arriva una mail dal console: la domand
a sul nucleare e' stata cambiata. Quella sheda sara' invalidata.

Probabilmente tutte le schede dei residenti all'estero saranno annullate. E il referendum, affinche' sia valido, deve superare la soglia del 50% + 1.

Non sprecate questa opportunita': esercitate il vostro diritto (dovere) di voto.

Grazie.



martedì 7 giugno 2011

Golf





Giustamente: Milano cade in mano a quella canaglia di Pisapia, ed io vado a giocare a golf a Shanghai. Per protesta.

Sara' un'immagine stereotipata nella mia mente, ma il golf (che non e' assolutamente uno sport, anche se dal 2016 sarà annoverato tra le specialità olimpiche), serve per avere connessioni utili a gente coi soldi. Persone generalmente sopra i quarant'anni, che indossano scarpe con le frange ed un gilet; che si divertono a farsi portare le stecche da uno schiavetto, mentre si aggirano svogliate in un prato all'inglese.
Insomma: usanza tipica della borghesia decadente tanto combattuta da Mao.

Eppure nella Shanghai del dopo expo' i campi da golf pullulano di gente entusiasta, con palline e stecche da golf. Il tutto coronato da un modo di vestire all'inglese, che poco si addice al qipao ed alle divise delle guardie rosse.

Una giornata da rimuovere.
Un'esperienza da non ripetere.
Anche perche' pioveva.