sabato 11 ottobre 2008

L'ufficio: una giungla





Da quando Jeremy è arrivato a Shanghia, tre mesi fa, l'aspetto dell'ufficio è drasticamente cambiato. Se prima si vedevano rimasugli di tessuti, fogli con schizzi, riviste di moda; ora si vedono solo piante. Piante e null'altro. Le piante hanno preso il sopravvento sul "territorio ufficio".

Jeremy è talmente fissato con le piante da ufficio, anche se non ha per nulla il pollice verde ed a queste povere pianticelle si prospetta uan triste fine, che mi ha "costretta" a prenderne una, se non ne volevo una enorme sulla mia scrivania. Perchè una pianta, per Jeremy, è tale solo se è enorme.

Io mi sono limitata. Tutto sommatto la scrivania mi serve per lavorare e non è certo un vivaio.

"è tutto"
Francesca

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Forse le piante hanno sviluppato una intelligenza segreta. Forse Jeremy è posseduto da un'intelligenza vegetale che gli ha ordinata la riconquista di tutti gli spazi terrestri. Cominciando dal Raffles Design Institute.

laFra ha detto...

Oggi Jun ha detto che la mia ALOE è molto ZEN...tutti matti in quell'ufficio! La mia aloe è cute, come tutto quello che mi circonda :p

Anonimo ha detto...

Guarda il lato positivo: avrete ossigeno pulito direttamente nell'ufficio, cosa volete di più?

laFra ha detto...

che Jeremy si prendesse cura dei pesci che ha messo nel vaso grande: stanno morendo uno dietro l'atro e puzzano terribilmente!