Ieri ho fatto la mia prima esplorazione della città in vesti di turista e, per quanto non riuscirò mai ad abituarmi ad alcune abitudini “discutibili”, non posso fare a meno di riconoscere che per certe cose sono certamente più avanti rispetto a noi.
In primo luogo la loro moneta, i renmin, sono per il popolo (renmin significa “per il popolo”); e la piazza centrale di Shanghai, renmin square, un piccolo parchetto accerchiato da grattacieli e sopraelevate (veramente qui necessitano di urbanisti!) è dedicata al popolo.
Tutti i marciapiedi hanno il camminamento per le persone ceche e vi sono un sacco di accesi per i disabili, in particolare nelle nuove strutture architettoniche; e questo la dice lunga su come siamo arretrati noi riguardo ai disabili.
Vi sono 8 linee metropolitane, e prendere la metro è più veloce (anche ne week-end e non solo nelle ore di punta) e decisamente meno costoso del taxi, e altre 4 sono attualmente in costruzione per l’expo del 2010; e non penso abbiano gli stessi tempi di Milano.
E finiamo questo elenco degradante per noi italiani con la questione “mi scappa la pipì”. Quando sei in giro e cerchi disperatamente un bagno nel bel paese (e a me succede spessissimo), o vai in qualche bar, oppure entri al Mc; qui ci sono un sacco di toilette pubbliche sparse per la città. È vero che la pulizia lascia a desiderare, e che si hanno incontri del terzo tipo con i tipici bagni cinesi (una specie di turca con i para-schizzi), ma sono sicuramente molto utili.
“È tutto”.
Francesca
In primo luogo la loro moneta, i renmin, sono per il popolo (renmin significa “per il popolo”); e la piazza centrale di Shanghai, renmin square, un piccolo parchetto accerchiato da grattacieli e sopraelevate (veramente qui necessitano di urbanisti!) è dedicata al popolo.
Tutti i marciapiedi hanno il camminamento per le persone ceche e vi sono un sacco di accesi per i disabili, in particolare nelle nuove strutture architettoniche; e questo la dice lunga su come siamo arretrati noi riguardo ai disabili.
Vi sono 8 linee metropolitane, e prendere la metro è più veloce (anche ne week-end e non solo nelle ore di punta) e decisamente meno costoso del taxi, e altre 4 sono attualmente in costruzione per l’expo del 2010; e non penso abbiano gli stessi tempi di Milano.
E finiamo questo elenco degradante per noi italiani con la questione “mi scappa la pipì”. Quando sei in giro e cerchi disperatamente un bagno nel bel paese (e a me succede spessissimo), o vai in qualche bar, oppure entri al Mc; qui ci sono un sacco di toilette pubbliche sparse per la città. È vero che la pulizia lascia a desiderare, e che si hanno incontri del terzo tipo con i tipici bagni cinesi (una specie di turca con i para-schizzi), ma sono sicuramente molto utili.
“È tutto”.
Francesca
2 commenti:
non so nulla dei cessi a Shanghai; ma in Italia da oggi abbiamo una cloaca in parlamento. Voglio emigrare: trovami un cantuccio per coltivare l'orto sul delta dello Ynagtse.
francesco
Il paraschizzi? Voglio vedere una foto! Documentami!
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