lunedì 12 maggio 2008

Sognando cibo italiano

Nonostante il Carrefour, nonostante il city shop (tutti posti dove faccio la spesa di cibo importato dall’Italia), nonostante preferisca cucinare da sola pietanze conosciute piuttosto che andare fuori a mangiare…nonostante tutto ci sono cose che io non so cucinare, o che sono impossibilitata nel fare perché non ci sono forni nelle cucine cinesi. Sicuramente il cibo che mi manca di più è la pizza.

Questa notte stavo sognando una buonissima pizza margherita, che poi si trasformava in una quattro stagioni, poi una vegetariana ed alla fine un buonissimo calzone ripieno di ricotta freschissima…era buonissimo, ed il gusto mi si scioglieva in bocca. Mi sono svegliata sul più bello: quando stavo per addentare la parte più ripiena del calzone, perché il sole è entrato in camera mia alle 5.30 del mattino. Ora, passi che qui non sanno che cosa sia un forno, ma che non abbiano nemmeno le tapparelle ed usino solo delle tende per chiudere le finestre durante la notte è inaccettabile.

Voglio le tapparelle; voglio il forno per fare tanto buon cibo…voglio una pizza!

“È tutto”
Francesca

4 commenti:

il pecorarese ha detto...

Fossi in te proverai a mangiare del cane: chissà, magari nn ti farà rimpiangere la pizza.

laFra ha detto...

Al contrario di quanto si dica sulla Cina, il cane (oltretutto solo quello di grandi taglie) viene mangiato solo in una specifica regione.
Qui a Shanghai, nonostante regole rigidissime per allevare un cane (tipo portarlo fuori solo a certi orari, raccogliere escrementi, registrarlo alla polizia), sono in molti ad averlo come animale da compagnia, e non certo per mangiarlo.

il pecorarese ha detto...

Ma certo ke mangiano solo cani di grande taglia (e anke be ingrassati, tipo il chow-chow),altrimenti avrebbero rese al macello troppo basse e nn avrebbero convenienza ad allevarli!

Unknown ha detto...

Ciccina!
Ti mando un piatto di pasta con le melanzane virtuale..per rinforzare lo spirito e rimpizare lo stomaco!