mercoledì 17 agosto 2011

Sesso, tanto per gradire.

Spero che nessuno mi accusi di quotare ingiustamente Franca Rame; ma, intorno ai giorni della Santa Annunciazione, persone del sesso opposto mi hanno posto i quesiti più' assurdi riguardo al sesso. In particolare come noi femminucce lo percepiamo [qui dovreste immaginarvi Homer Simpson che fa le quotazioni].

Cose da evitare, per i maschietti.
L'approccio verso una tua conoscente con mano sul seno senza nemmeno salutarla. Non e' cosa da fare, specie se siete in un luogo pubblico.
Pretendere che la vostra conoscente sia pronta alla penetrazione, senza che voi abbiate speso cinque minuti in carezze/baci.
Fare domande [sempre e comunque inopportune da parte di entrambe le parti] sul proprio aspetto fisico e sulle proprie prestazioni; all'inizio, durante o alla fine del rapporto.
Infine, vantarsi a sproposito sulle proprie prestazioni/dimensioni. Crea solo alte aspettative, il più' delle volte insoddisfatte.

Insomma: basic common sense, come si dice da queste parti.

2 commenti:

CyberLuke ha detto...

Non so come siano i costumi in così tal remota terra, ma da quello che racconti sembra stiano messi peggio persino che da noi. ;D
Fors sarò fin troppo all'antica, ma prima di posare una mano sulla tetta di qualcuna, beh, magari un po' di confidenza ce la prendo, prima.
E, sì, cinque minuti di preliminari direi che non soddisfano neppure il minimo sindacale. A meno che tu a questo spasimante giallopigmentato non piacevi proprio da impazzire o magari aveva il treno che lo riportava a casa venti minuti dopo e troppo tempo in cui gingillarsi non lo aveva.
Quanto agli apprezzamenti fisici, è talmente facile scadere nell'inopportuno anche se le intenzioni sono buone, che, sì, a volte è meglio tacere.
Sulle dimensioni, poi, calo una trapunta pietosa.
Felice sesso, Francesca. ;)

laFra ha detto...

@Cyber.
Veramente si parlava e basta, e (triste a dirsi) gli interlocutori erano europei con alcuni italiani. Shanghai li ha rovinati - haha