Arrivata in anticipo, o era il mio appuntamento in rigorosio "fashion late"?, mi gustavo un barbera ed osservavo la fauna dell'enoteca.
In prevalenza femminile, forse perche' il vino va gustato e non trangugiato come i superalcolici, cosa che riesce difficile al sesso forte qui a Shanghai; sporadiche coppie, alla fine e' noto "in vino veritas" e non e' mai opportuno essere troppo aperti al primo appuntameno. A meno che il vostro non sia Americano; allora e' lecito essere schietti, rasentando la cafoneria.
Di recente mi e' stata detta questa frase, liberamente tradotta, "qui [a Shanghai] non ci sono pulzelle occidantali appettibili [da un punto di vista puramente estetico], per forza uno finisce con le cinesi".
Ero nel posto ideale per svolgere una ricerca sul campo.
Accanto al mio tavolo c'erano tre cinesi impiastricciate con fondotinta, ciglia finte, labba lucidate dal gloss. Di fronte una compagnia di francesi nel quale prevaleva il modello col capello-colpo-di-sole, trucco acqua e sapone, camicia bianca.
Generalizzando [parecchio], accando a me avevo il prototipo della donna che fa di tutto per accattivarsi l'attenzione del maschio, una preda succulente per il predatore affamato; di fronte la donna intellettuale, dall'aspetto pulito che vuole impressionare l'uomo piu' con il suo carattere che con l'aspetto.
Avendo tempo, ho osservato anche le reazioni della "donna-preda" e quelle della "donna-intellettuale" agli sporadici approcci maschili. La prima accoglieva con un sorriso, subito disponibile alla conversazione; la seconda con un mezzo sorriso ed una scintilla d'antagonismo dello sguardo.
Ora mi e' chiaro perche' le donne occidentali sono meno "appetibili" delle cinesi.
Anche perche', come mi ha detto una mia collega cinese, "non esistono donne brutte, solo lavative". Insomma, se ti trucchi, frequenti regolarmente centri estetici e vai in palestra, per forza sei "appetibile".
In prevalenza femminile, forse perche' il vino va gustato e non trangugiato come i superalcolici, cosa che riesce difficile al sesso forte qui a Shanghai; sporadiche coppie, alla fine e' noto "in vino veritas" e non e' mai opportuno essere troppo aperti al primo appuntameno. A meno che il vostro non sia Americano; allora e' lecito essere schietti, rasentando la cafoneria.
Di recente mi e' stata detta questa frase, liberamente tradotta, "qui [a Shanghai] non ci sono pulzelle occidantali appettibili [da un punto di vista puramente estetico], per forza uno finisce con le cinesi".
Ero nel posto ideale per svolgere una ricerca sul campo.
Accanto al mio tavolo c'erano tre cinesi impiastricciate con fondotinta, ciglia finte, labba lucidate dal gloss. Di fronte una compagnia di francesi nel quale prevaleva il modello col capello-colpo-di-sole, trucco acqua e sapone, camicia bianca.
Generalizzando [parecchio], accando a me avevo il prototipo della donna che fa di tutto per accattivarsi l'attenzione del maschio, una preda succulente per il predatore affamato; di fronte la donna intellettuale, dall'aspetto pulito che vuole impressionare l'uomo piu' con il suo carattere che con l'aspetto.
Avendo tempo, ho osservato anche le reazioni della "donna-preda" e quelle della "donna-intellettuale" agli sporadici approcci maschili. La prima accoglieva con un sorriso, subito disponibile alla conversazione; la seconda con un mezzo sorriso ed una scintilla d'antagonismo dello sguardo.
Ora mi e' chiaro perche' le donne occidentali sono meno "appetibili" delle cinesi.
Anche perche', come mi ha detto una mia collega cinese, "non esistono donne brutte, solo lavative". Insomma, se ti trucchi, frequenti regolarmente centri estetici e vai in palestra, per forza sei "appetibile".
1 commento:
Complimenti per la scelta: il barbera è un ottimo vino da meditazione.
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