mercoledì 30 marzo 2011

Radioattiva


Ieri il Governo Cinese ha rilasciato una dichiarazione piatta nella quale avvisava i cittadini di Shanghai di aver rilevato sulle coste marine vicino a Pudong livelli di radioattivita' provenienti dalla centrale di Fukushima, Giappone.

Voci locali mi hanno assicurato che questa notizia e' stata rivelata perche' i valori di radioattivita', gia' presenti da una settimana sulle coste, sono aumentati "in maniera considerevole".

Mi sa che tra una decina di giorni non necessitero' piu' di accendere la luce la sera. Questo comportera' un grande risparmio sul consumo elettrico, ottimo.

lunedì 28 marzo 2011

Livelli di comunicazione


Premetto che questo e' un esperimento svolto sul campo.
I dati presi in considerazione sono analisi di vita reale; ergo, se qualcuno dovesse sentirsi chiamato in causa, ogni riferimento e' puramente casuale e non voluto.
Ovviamente si parla di problemi di comunicazione (scritta, verbale, gestuale e sottintesa) tra due entità che più diverse non potrebbero essere: maschietti e femminucce.
Per facilita' di scrittura, la femminuccia sarà F ed il maschietto M.
Colui che - istigato da malizia - associasse F a Francesca, esso si e' fatto trasportare, in modo erroneo, verso facili soluzioni.

L'analisi inizia dopo il primo appuntamento avvenuto tra M ed F.

1. M manda un messaggio ad F, chiedendole se e' libera la sera X. F risponde che ha un altro impegno. Notare la comunicazione sottintesa: F non propone un'altra data.
2. M manda un altro messaggio ad F, qualche giorno dopo. F risponde (ancora) che e' impegnata.
3. M, stoico ed ottuso, manda un altro messaggio ad F, che, presa dalla pietà del buon samaritano, accetta di uscire una seconda volta.
4. M ed F sono in giro. F sottolinea in modo sempre più' spazientito il fattore fastidio procuratole dalla vicinanza di M. Al momento dei saluti F prova ribrezzo perfino a stringere la mano ad M, che vuole un abbraccio con bacio. Non ottenuti.
5. M chiama diverse volte F, la quale perde tutte le chiamate. F, il giorno dopo, manda un messaggio di scusa. M, appena vede il messaggio, richiama F, che perde ancora la chiamata.
6. M, visto che col cellulare non funziona, manda una mail ad F nella quale le dichiara il suo amore. F risponde che può' essere sua amica, nulla di più'.
7. M risponde alla mail di F chiedendo il perché F non voglia costruire una relazione con lui. F risponde che non e' interessata.
8. Visto che con la mail non funziona M chiama F, chiedendole di uscire. Lei risponde che non lo vuole vedere.
9. La comunicazione verbale non e' il forte di M, meglio mandare un altro messaggio ad F, chiedendole di uscire. F non risponde.
10. M prova ancora con mail, messaggi e chiamate. F non risponde.

Domanda: a quale punto dell'esperimento avete capito che F non era interessata ad M?
Se rispondete al primo, siete delle femminucce; se ancora non lo avete capito, appartenete a quel genere di maschietto che anche davanti ai fatti, non accetta la realtà o la distorce per renderla accettabile ai suoi occhi.

domenica 27 marzo 2011

Does the Chinese government pay them?


A friend of mine, a really funny, Chinese and happy guy (really happy-if you know what I mean), every time we meet, he never loses the chance to say "you should go back home, to your country".

I wonder, does the Chinese government pay him to convince expats to go back, to leave China? I mean, here in Shanghai there are a lot of expat, but most of them are men, not women.
He prefers men, so -may be- that's way he's pushing me to leave; but now I would love to know: how much does it earn for each expat he convince to go back to his own country?

Ophelia

mercoledì 23 marzo 2011

RAGE by Sally Potter



Rage e' un film che parla del mondo della moda, ma in modo diverso e senza mostrare questo mondo assurdo. Preciso che non e' un documentario, ma un vero e proprio film. Particolare.

Consigliato a chi e' interessato al fashion system, ma non e' da vedersi prima di lavorare nel backstage di una filata.

Consigliato a tutti quei maschietti che vogliono vedere una Lily Cole umana e non bambola vestita da stilisti; e a tutte le femminuccie che sognano di vedere il lato femminile di Jude Law.

martedì 22 marzo 2011

Murphy's Law


It's raining, and it's a cold saturday evening; you are waiting under your umbrella. Awful scenario.
In the next scene you are kissing a guy in a warm place. This scenario is much better.

But. But after kissing for a while, you want to explore a little bit more, don't you? So, inside your little mind -dazed by hormones- three question pup-up.

a. How messy is my flat?
Did you ever notice? The right place it's always the girls flat. Maybe because they always have "primary stuff to survive", like drinkable water and toilet paper.
b. Am I wearing grandma underwear?
Not sexy at all, and -maybe- with some hole here and there.
c. When was the last time I shaved?
This week or this month? Or was last year?!

Now, if after kissing for a while, the girl says that she's going home alone, it's Murphy fault. Guys, do not blame her.

Because if I can answer:
a. Just clean it.
b. Lace.
c. Yesterday
…no one he's going to kiss me.

Better wear grandma underwear.

Ophelia

lunedì 21 marzo 2011

Qiu Xiaolong


Da quando vivo a Shanghai, quasi tre anni, mio padre si e' dedicato alla ricerca di scrittori cinesi da propinarmi. Ed ha scoperto una perla, a mio avviso, Qiu Xiaolong.

Sabato ho avuto l'onore di incontrarlo qui a Shanghai e farmi autografare un suo libro. Edizione economica, e visto che l'autore vive dieci anni nel passato, la data e' 19 Marzo 2001.
Ho semplicemennte balbettato 谢谢您 mentre il mio volto cangiava da pallido malato a rosso bandiera cinese. Per l'emozione, ovviamente.

Consigliato.

giovedì 17 marzo 2011

Oggi e' solo giovedi' 17

Avrei dovuto rendermene conto quando entrata in classe alle 8.05, i miei studentacci erano gia' presenti. Tutti. Ma io, stolta, ho solo soffocato un "oh" di stupore.
Quando alla fine mi hanno ringraziato per averli torturati per tre mesi, forse allora avrebbe dovuto accendersi una scintilla nel mio cervello carbonizzato. Niente. Il nulla assoluto.

In pausa pranzo, la questione di quel corso di aggiornamento che dovevo fare, ma forse e' meglio se lo fa un'altro; ma comunque ci si aspetta che io sappia tutto sull'argomento, questo avrebbe dovuto farmi riflettere meglio sul fato.

Nel pomeriggio, l'assiduo lavoro per il compito finale di un'altra classe; il voler migliorare i voti da parte di alcuni studenti; tutte avvisaglie di qualcosa di anomalo.

Ed infine, una mail "mielosa" ricevuta alle 18.25, poco prima della mia classe di cinese, da parte del mio capo; nella quale minaccia tagli alle ferie e salari, fino ad arrivare a punizioni carnali.

Tutto questo doveva portami a capire che oggi e' giovedi' 17. Non voglio immaginare se fosse stato un venerdi' [di ordiaria follia].

domenica 6 marzo 2011

L'uomo che cerco

Alla mia veneranda eta' mi viene posta abbastanza spesso la seguente domanda [perfino dai taxisti di shanghai] “你有男朋友马?” - “没有”. Traduzione libera: "ma dove hai cacciato il tuo fidanzato?" -"e' da qualche parte, solo che non sa di essere il mio fidanzato".

Subito dopo arriva questa: "ma che cerchi in un uomo?" Questa si' che e' una domanda sulla quale riflettere.

Ricco e' una risposta banale e venale.
Che mi capisca. Orbene, i problemi di comunicazione in una coppia sono importanti. Ma sono due persone che sono coinvolte nell'azione di comunicare, se l'una non capisce l'altra e' perche' (magari) l'altra non comunica in modo efficace.
Gentile. Si spera sempre che gli uomini abbiamo buone maniere.
Che mi faccia ridere. E' lecito usare una piuma per sollecitare la pianta dei piedi?
Con un buon gusto estetico e che abbia cura del suo aspetto. Parliamo di uno che potenzialmente vorrei sposare; mai puntare sui gay.

Insomma: cosa voglio? Realisticamente parlando, cerco uno che faccia la pipi' stando seduto.

sabato 5 marzo 2011

Una notte d'inverno all'enoteca


Arrivata in anticipo, o era il mio appuntamento in rigorosio "fashion late"?, mi gustavo un barbera ed osservavo la fauna dell'enoteca.

In prevalenza femminile, forse perche' il vino va gustato e non trangugiato come i superalcolici, cosa che riesce difficile al sesso forte qui a Shanghai; sporadiche coppie, alla fine e' noto "in vino veritas" e non e' mai opportuno essere troppo aperti al primo appuntameno. A meno che il vostro non sia Americano; allora e' lecito essere schietti, rasentando la cafoneria.

Di recente mi e' stata detta questa frase, liberamente tradotta, "qui [a Shanghai] non ci sono pulzelle occidantali appettibili [da un punto di vista puramente estetico], per forza uno finisce con le cinesi".
Ero nel posto ideale per svolgere una ricerca sul campo.

Accanto al mio tavolo c'erano tre cinesi impiastricciate con fondotinta, ciglia finte, labba lucidate dal gloss. Di fronte una compagnia di francesi nel quale prevaleva il modello col capello-colpo-di-sole, trucco acqua e sapone, camicia bianca.
Generalizzando [parecchio], accando a me avevo il prototipo della donna che fa di tutto per accattivarsi l'attenzione del maschio, una preda succulente per il predatore affamato; di fronte la donna intellettuale, dall'aspetto pulito che vuole impressionare l'uomo piu' con il suo carattere che con l'aspetto.

Avendo tempo, ho osservato anche le reazioni della "donna-preda" e quelle della "donna-intellettuale" agli sporadici approcci maschili. La prima accoglieva con un sorriso, subito disponibile alla conversazione; la seconda con un mezzo sorriso ed una scintilla d'antagonismo dello sguardo.
Ora mi e' chiaro perche' le donne occidentali sono meno "appetibili" delle cinesi.

Anche perche', come mi ha detto una mia collega cinese, "non esistono donne brutte, solo lavative". Insomma, se ti trucchi, frequenti regolarmente centri estetici e vai in palestra, per forza sei "appetibile".

martedì 1 marzo 2011