Recentemente mi sono iscritta ad una palestra frequentata da alcuni colleghi con l'intenzione di ridurre l'ammasso di lardo collocato alla fine della mia schiena, che mostro sfacciatamente ogni giorno in una città dove le rotondità femminili scarseggiano.
Questa iscrizione ritorna estremamente comoda in questo periodo di "vasi comunicanti intoppati": unendo l'utile (cercare di modellare il mio gelatinoso fondo schiena) al dilettevole (rilassarsi per un tempo indeterminato sotto la doccia bollente della palestra).
Applicando quanto scritto sopra, oggi sono andata in palestra.
Orrore. Recandomi, dopo gli innumerevoli sforzi fisici quali parlare coi miei colleghi e bere acqua, verso le docce incontro la mia prima studentessa. E poi un'altra. Ed un'altra ancora. Ero circondata da studentesse che deridevano le mie flaccidità.
Promemoria: evitare di andare in palestra quando ci sono lezioni di yoga, seguita con più entusiasmo delle mie.