Sabato: giornata dedicata allo shopping.
Dopo un salto a TAKESHITA DORI dove ho acquistato un perfetto costume da ghotloli, mi sono diretta decisa verso OMOTESANDO dove ho immortalato i negozi di Miyake (Pleat), Yamamoto (come des garçonne), e Miuccia (Prada). Infine, sempre in spirito d'acquisti, sono approdata a GINZA, il tempio pagano del consumismo: fatevi tentare da MIKIMOTO.
Certo, dedicare solo una giornata allo shopping non e' una buona tattica politica se si e' bramine corte. Meglio dirigersi al museo del'ADV. Solo trovarlo e' un'impresa; ma la cartellonistica risalente al periodo EDO e tutta l'iconografia dagli inizi del 20secolo con relativa oggettivistica del periodo e manga, hanno ripagato la mia fatica (ed ansia) mentre lo cercavo intorno alla stazione di SHIMBASHI.
Dopo un salto a TAKESHITA DORI dove ho acquistato un perfetto costume da ghotloli, mi sono diretta decisa verso OMOTESANDO dove ho immortalato i negozi di Miyake (Pleat), Yamamoto (come des garçonne), e Miuccia (Prada). Infine, sempre in spirito d'acquisti, sono approdata a GINZA, il tempio pagano del consumismo: fatevi tentare da MIKIMOTO.
Certo, dedicare solo una giornata allo shopping non e' una buona tattica politica se si e' bramine corte. Meglio dirigersi al museo del'ADV. Solo trovarlo e' un'impresa; ma la cartellonistica risalente al periodo EDO e tutta l'iconografia dagli inizi del 20secolo con relativa oggettivistica del periodo e manga, hanno ripagato la mia fatica (ed ansia) mentre lo cercavo intorno alla stazione di SHIMBASHI.
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