giovedì 18 dicembre 2008

Natale in Cina




Fortunatamente non mi tocca, perchè atterrerò (neve permettendo) a Malpensa prima di Natale. Però è interessante notare come Shanghai si prepara ad una festa che non appartiene per nulla alla Cina.

Anzitutto non vedi in vendita, se non i pochi centri commerciali, panettoni e pandori. E questo è veramente triste. Per non parlare di altre leccornie tipiche del natale/capodanno italiano che qui sono assolutamente introvabili. Come fanno senza lenticchie e zampone? Mistero. Poi, eccenzion fatta per tutti i centri commerciali assolutamente enormi e nei quali ci si perde, ma che sono eccezionali per mantenere la forma fisica (si fanno i km ad attraversare solo un piano), non si vedono addobbi ed alberelli. E nemmeno i babbi natale "impiccati" fuori dalle finestre/balconi.
E' un natale relegato ai centri commerciali.


Però l'incubo di fare i regali rimane.
Avventurarsi nel week-end a cercare qualcosa costa fatica e richiede constanza nel girare fino a quando non si trova quella giusta. E non si deve partire con la convinzione di trovare qualche regalino che in italia non si può trovare, se si vogliono evitare delusioni. Tutto viene prodotto qui (made in china): maledetto mercato globale.


Conclusione: non aspettatevi niente di particolare.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma come? In una megalopoli come quella non riesci a trovare niente di caratteristico? Forse dovresti provare a cercare in quei mercati tradizionali dove magari qualke oggetto particolare salta fuori; come zanne di tigre, crani di scimmie, ragni imbalsamati, ecc.., insomma tutte ottime idee regalo.
Sempre meglio ke i babbi natale con la cravatta di canapa!

laFra ha detto...

ahah- nono, avrete un sacco di ventagli :p

Anonimo ha detto...

Un regalo originale, tipicamente shanghainese, che non finisca in discarica a gennaio come i mille ceri e candele che mi stanno arrivando?
Porta una coppia di conicci, abbastanza antropizzati da popolare le guglie del duomo e scacciare quei piccioni cagottoni.
Essendo la specie in estinzione, sarai una benemerita del WWF.
Inoltre sarebbe per Milano l'unica possibilità perchè la litigiosa expò del 2015 ricordi in qualcosa la straordinaria expò shanghainese del 2010

laFra ha detto...

a parte l'ingombro dell'animale (la mia valigia non può superare i 20Kg), penso sia vietato esportare i conicci...inoltre non sopraviverebbero al cibo italiano.