Chi cercasse nelle belle shanghainesi le rotondità mediterranee rimarrebbe deluso. La loro bellezza sta nell’essere “flessibili come un salice, esili come giunchi, nel collo da cigno e nella pelle bianca e liscia senza punti neri e perfettamente levigata come le porcellane Ming.” Il loro giro vita è così sottile da non lasciar spazio alla fisiologica lordosi lombare, che poi determina la protusione del coccige che da vita a quella sporgenza curvilinea che cattura lo sguardo del maschio latino. Nell’iperattiva Shanghai, in quelle larghe strade da attraversare, il culo sarebbe un fardello troppo ingombrante da tirarsi dietro: meglio lasciarlo a casa, nella credenza, per le grandi occasioni.
Non si può invece dimenticare l’ombrellino parasole, ad evitare che la pelle si abbronzi, altrimenti a che scopo usare la crema sbiancante, quella crema cancerogena, come sono cancerogeni gli UVA che le belle milanesi si fanno in inverno: pari tributi per diverse bellezze.
Corri a casa, bella shanghainese; non ti preoccupare se il semaforo è rosso, quello è solo un suggerimento, mentre tenere ben saldo il parasole sul viso è un must. Corri tra i clacson dei taxisti dalla guida creativa, e porta l’ultimo modello di computer “Lenovo” al tuo baobao (meraviglioso tesoro: un modo cinese per indicare il bambino) e preparagli il maiale arrosto caramellato, che a lui piace.
Per il mio baobao mammafausta ha preparato le lasagne: ma il mio baobao si trova a 53 km di taxista shanghainese, 9.152 km di China Air, 62 Km di bus-navetta guidato da un leghista inferocito, 7 fermate di metropolitana e 6 fermate di tram.
Papà Silva
Non si può invece dimenticare l’ombrellino parasole, ad evitare che la pelle si abbronzi, altrimenti a che scopo usare la crema sbiancante, quella crema cancerogena, come sono cancerogeni gli UVA che le belle milanesi si fanno in inverno: pari tributi per diverse bellezze.
Corri a casa, bella shanghainese; non ti preoccupare se il semaforo è rosso, quello è solo un suggerimento, mentre tenere ben saldo il parasole sul viso è un must. Corri tra i clacson dei taxisti dalla guida creativa, e porta l’ultimo modello di computer “Lenovo” al tuo baobao (meraviglioso tesoro: un modo cinese per indicare il bambino) e preparagli il maiale arrosto caramellato, che a lui piace.
Per il mio baobao mammafausta ha preparato le lasagne: ma il mio baobao si trova a 53 km di taxista shanghainese, 9.152 km di China Air, 62 Km di bus-navetta guidato da un leghista inferocito, 7 fermate di metropolitana e 6 fermate di tram.
Papà Silva
2 commenti:
Sbaglio o tuo padre ha rischiato di essere investito da qualche donna shangaiese con poco culo?
...è semplicemnte il post di un essere umano di sesso maschile abituato a vivere con due culone e poco avvezzo ad usare il verde come "suggerimento per attraversare"...
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