La premessa è che questa cattiveria non è stata detta nel backstage di una sfilata, zona trucco o fitting; e che più che una cattiveria è una freddura. E possiamo anche dire cercata.
Julia, la mia nemica, è ossessionata delle misure: in particolare le sue. Ed in questo periodo pretende (notare verbo usato) di esser dimagrita.
Quindi, orgogliosa del suo copro, prende un metro da sarta e si misura punto vita, fianchi e seno. Ed altrettanto orgogliosa comunica le sue misure, che sono esattamente come quelle di una modella (per le sfilate di taglie forti!), in uffico, a voce relativamente alta, ad Hearl, un collega di Singapore che le piace. A questa spavalderia la risposta è stata una semplice frase, pronunciata in modo piatto ma convinto: "ma tu sei solo 1.65".
"è tutto"
Francesca